
- Titolo: Il suggeritore
- Autore: Donato Carrisi
- Editore: Longanesi
- Genere: Thriller
- Data di uscita: Settembre 2009
“Qualcosa di sconvolgente è successo, qualcosa che richiede tutta l’abilità degli agenti della Squadra Speciale guidata dal criminologo Goran Gavila. Il loro è un nemico che sa assumere molte sembianze, che li mette costantemente alla prova in un’indagine in cui ogni male svelato porta con sé un messaggio. Ma, soprattutto, li costringe ad affacciarsi nel buio che ciascuno si porta dentro. È un gioco di incubi abilmente celati, una continua sfida. Sarà con l’arrivo di Mila Vasquez, un’investigatrice specializzata nella caccia alle persone scomparse, che gli inganni sembreranno cadere uno dopo l’altro, grazie anche al legame speciale che comincia a formarsi fra lei e il dottor Gavila. Ma un disegno oscuro è in atto, e ogni volta che la Squadra sembra riuscire a dare un nome al male, ne scopre un altro ancora più profondo… “ A
Sei braccia rinvenute nella terra, sei braccia che appartengono a sei bambine recentemente rapite. E’ da qui che parte l’indagine che vede Mila Vasquez come consulente. Mila è esperta nel trovare bambini scomparsi, e l’identità della sesta bambina è ancora un mistero. Si unisce così alla squadra guidata da Goran Gavila, e composta anche da Stern, Boris e Sarah Rosa. L’indagine si rivela un susseguirsi di ritrovamenti dei corpi delle bambine. Albert infatti, come decidono di chiamarlo gli investigatori, ha preparato per loro un inquietante percorso, dove il ritrovamento di ogni cadavere finisce per riportare alla luce terribili delitti mai scoperti. Ma chi è la mente dietro a tutto questo?
La storia, nella prima parte, è decisamente lenta e poco coinvolgente, mentre nella seconda si fatica a staccarsi dalla lettura. La storia diventa ricca di colpi di scena e il ritmo incalzante vi tiene incollati alle pagine impazienti di scoprire le prossime mosse dei personaggi e cosa potrebbe accadere, perchè nel momento in cui siete convinti di aver capito tutto, arriva la mossa inaspettata a cambiare le carte in tavola.
Ottima la caratterizzazione e soprattutto la descrizione psicologica dei nostri protagonisti, Carrisi non si limita a descriverci le scene e gli avvenimenti ma ci accompagna nella mente degli investigatori e soprattutto del serial killer, di quello che può pensare o può provare. In più, l’autore inserisce delle nozioni di criminologia che personalmente ho apprezzato tantissimo.
Leggerò sicuramente gli altri libri della serie su Mila Vasquez (il recente “Il gioco del suggeritore” è uno di questi)
Un libro che gli amanti dei thriller psicologici come me, non devono lasciarsi sfuggire.
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